26 gennaio 2020
Festa di s. Angela Merici e festa della famiglia
La porta stretta…
Gesù, compiuti i 12 anni, così come è nella legge ebraica, diventa uomo, servo del Signore e quindi deve rispettare la tradizione religiosa che impone la salita al Tempio per la celebrazione annuale della Pasqua. E qui al Tempio, l’ordinarietà della vita di questa famiglia come ce ne erano tante, viene ancora una volta toccata dalla straordinarietà di quanto succede. Tutto accade così in fretta, così improvvisamente che quel giorno Maria e Giuseppe non capirono quello che Gesù stava facendo, semplicemente si arrabbiarono e sgridarono Gesù. L’angoscia appartiene a Maria e Giuseppe così come appartiene ad ogni mamma e ad ogni papà quando il figlio o la figlia cominciano a chiedere o a fare delle cose nelle quali difficilmente ci si può riconoscere.
Quel bambino non era soltanto un dono del Cielo, come lo sono tutti i figli, secondo la fede ebraica e anche cristiana; ma che quell’intraprendente e imprevedibile ragazzino era anche Figlio di Dio, come aveva annunciato l’Angelo al momento del concepimento nel grembo verginale di Maria: come Figlio di Dio andava dunque cresciuto, educato, ma soprattutto lasciato libero di pensare, di dire, di fare, …di andare.
p. Luca