LA COSTRUZIONE

IL PROGETTO

La chiesa costruita tra il 1957 e il 1959 su progetto dell’architetto Mario Baciocchi fu affidata dall’allora Cardinale Montini alla congregazione dei Padri Sacramentini. Fu dedicata a S. Angela Merici perché il suo maggiore benefattore, l’on. Enrico Mattei desiderava ricordare la moglie Angela. Il 7 giugno 1959 Padre Marco Latini, il primo parroco vi portò in processione l’eucarestia. Nell’ottobre dello stesso anno, ultimati i lavori principali il Parroco vi fece l’ingresso solenne.

L’ESTERNO

L’architettura esterna, in cotto lavorato, prevedeva un campanile, mai realizzato, verso la cui sommità convergeva una retta, proseguimento ideale del lungo spiovente destro della facciata, a significare che nella chiesa convergono l’umano e il divino.
Le ceramiche che rivestono la cornice del portale sono opera di Valentini: esse rappresentano sul lato destro in alto lo stemma del comune di Milano e in basso quello del Cardinale Colombo, sul lato sinistro in alto lo stemma dei Padri Sacramentini e in basso quello del Cardinale Montini.
L’angelo in terracotta che si trova sulla facciata è stato offerto da una famiglia della Parrocchia a ricordo del figlio.

L’INTERNO

Nel progetto iniziale, l’interno della chiesa prevedeva una zoccolatura in pietra, il rivestimento in legno delle colonne e quello del soffitto a cassettoni. In questo modo si sarebbe creato un forte contrasto di luce tra navata, oscura, e il presbiterio illuminato da ampi finestroni, ad indicare la prorompente luce dell’irruzione di Dio nella storia umana.
La tinteggiatura rimasta poi definitivamente doveva con i diversi colori dare un effetto cromatico simile ai rivestimenti previsti. Sul pannello in cemento che copre le finestre del lato sinistro della chiesa era previsto un affresco raffigurante un coro angelico. Il matroneo a destra doveva essere arricchito da arazzi.