SE DONI LA VITA, SEI PIENO DI VITA
Benedetto colui che viene nel nome del Signore…

Entriamo anche noi nella casa di Betania invasa dal profumo e guardiamo questa donna, Maria, che compie un atto di straordinaria tenerezza e umiltà; si abbassa fino ai piedi di Gesù e li cosparge con un profumo assai costoso asciugandoli poi con i suoi capelli, si abbassa come farà pochi giorni dopo Gesù nel Cenacolo mettendosi in ginocchio per lavare i piedi ai discepoli… Si abbassa Maria, si metterà in ginocchio Gesù. Dovremmo abbassarci anche noi, perché l’amore può essere solo umile e non è mai superbo.

Ma Giuda davanti a questa azione bella e vera di Maria esprime tutto il suo disappunto, sottolineando il fatto che si tratta di un vero e proprio spreco. Giuda pone così il valore commerciale del profumo al di sopra della persona di Cristo. È stridente il contrasto tra l’amore senza prezzo e senza tentennamenti di Maria e il calcolo interessato e pragmatico di Giuda. La scelta di Maria ci ricorda che senza qualche gesto eccessivo, forse non c’è vero amore.

p.Luca