Nell’ultima tappa del cammino di Avvento, per noi ambrosiani Domenica dell’incarnazione o della Divina Maternità di Maria, la Liturgia della Parola accosta la Madre di Gesù, Maria, come “figura di attesa” a quella di Giovanni il Battista. Entrambi hanno ricevuto una missione: Giovanni Battista annunciare e preparare all’incontro con Gesù; Maria, accogliere e donare al mondo il Figlio di Dio… Entrambi sono docili e disponibili ai disegni di Dio e generosi nella loro testimonianza di vita. Giovanni fa quello che gli suggerisce Dio, Maria pronuncia il suo eccomi. Il messaggio per me e per voi che viene dal racconto dell’annunciazione è chiaro: per accogliere questo evento non basta la comprensione e l’adesione intellettuale, mediante argomentazioni e ragionamenti, ci vuole solo la fede, l’affidarsi generosamente a Lui anche quando non tutto risulta chiaro perché non rientra nei nostri schemi mentali.

p.Luca