16 Febbraio 2025
SESTA DOMENICA DOPO L’EPIFANIA
IO SCELGO DI ESSERE INIZIO DI CARITÀ.
Oggi la Parola del Vangelo ci fa incontrare con la potenza dell’amore di Gesù che guarisce e che libera. Destinatario delle attenzioni di Gesù che salva, domenica scorsa era un ufficiale romano, un centurione, un pagano, oggi è un gruppo di lebbrosi e in particolare un samaritano, anche lui un lontano, il “nemico” storico dei giudei; due popoli che si ritenevamo a vicenda traditori e detentori della vera e sola verità su Dio. Avevano in comune lo stesso padre Giacobbe ma si rinnegavano a vicenda come figli e come fratelli. Se è vero che la carità non avrà mai fine, è però vero che la carità deve anche avere un inizio. E Gesù ha scelto di essere inizio di questa carità. E infatti anche in questo frangente di vita che abbiamo ascoltato nel Vangelo, Gesù sceglie di incontrare e ascoltare i dieci lebbrosi mettendo la persona al primo posto, scalzando ideologie malsane e prassi umane consolidate.
p.Luca