Ricordare, partecipare, mangiare…

Sono i tre verbi centrali delle tre pagine sacre che abbiamo ascoltato. Verbi che indicano un rapporto con Dio… ricorda; con la comunità… partecipa; e con sé stessi… mangia. I ricordi invece sono un ricostituente spirituale che ci aiutano ad affrontare la vita con coraggio e a sapere andare oltre, sempre, per entrare nel progetto di Dio… Come il popolo di Israele che è andato oltre la schiavitù e Dio lo ha accompagnato verso la terra promessa…  Partecipare… L’Eucaristia è stata istituita da Gesù in un clima di intima fraternità anche se in un contesto di drammatici eventi quali quelli della sua passione, morte e risurrezione. E quella sera, come accade in ogni Eucaristia, Gesù concluse quel momento così nuovo e così coinvolgente invitando i discepoli con queste parole: fate questo in memoria di me, voleva dire: credete che anche voi potete diventare ed essere un dono e un dono di salvezza per chi incontrate. Mangiare… Come il pane nutre il corpo per vivere, così l’Eucaristia nutre il nostro spirito…

p.Luca